C'è un posto piccolo piccolo, sconosciuto ai più. Un posto che è sempre li.. immutato negli anni.. E in questo posto c'è una una chiesetta piccola piccola con un porticato e tre scalini. E questo porticato si apre sul mondo. Lascia che gli occhi scorrano liberi sulle montagne che lo circondano.. E ancora oltre, sulla pianura che si estende a perdita d'occhio. Sono poche le giornate in cui lo sguardo non e' turbato dalla foschia e dallo smog. Ma in quelle giornate è facile rimanere senza fiato.. è facile sentirsi piccoli piccoli di fronte a tanta vastità.. Lo sguardo non riesce a racchiudere tutto..
E poi in questo posto c'è un faro piccolo piccolo. Una rossa struttura di ferro, quasi brutta a vedersi, ma che racchiude un fascino tutto particolare. E la luce di questo faro è tornata da un po' di tempo a rischiarare le notti. E' una luce piccola piccola ma facile da vedere per chi sa dove guardare.
Tutto questo e' sconosciuto ai più. Ma chi conosce questo posto lo porta nel cuore. Lo ha visto da lontano quando era piccolo piccolo. Lo ha conquistato mille volte da ragazzino nelle fughe “via “ da casa. Lo ha vissuto di giorno e di notte. Ha goduto del suo silenzio e del piacere provato nel sedersi al buio, in punta “al faro”. Ha scoperto che le stupidaggini, i discorsi, le confessioni diventavano piu' facili, limpide, trasparenti seduti in questo posto. E oggi sa che è li sempre pronto a regalare le stesse sensazioni. Sa che basta trovare il tempo per camminare un po' e tornare a sedersi sugli scalini rivolti al mondo. Sa che bastano pochi minuti li per riempire la mente dei ricordi di tutte le ore passate in compagnia degli amici oppure abbracciati ad una ragazza a guardare quel panorama che non ci sta tutto in uno sguardo.
E' un posto piccolo piccolo .....
11 commenti:
..e si ragazzi, penso che tutti noi, ragazzi cresciuti a Coazze abbiamo vissuto queste emozioni! quante ore passate su quegli scalini a contemplare l'orizzonte! Grazie Candido! ciao
Grazie a te Diego.. e grazie per la foto.. a buon rendere..
...e così c'e' un posto dall'altra parte delle montagne, giù verso il Noce. E' in muratura, a 900 metri ma per chi come me è stato giovane e non bambino a Cumiana è stata meta e sosta per molte volte, solo o in compagnia, per bere ridere e scherzare o per discutere. Sembra strano ma quel posto libera la mente come il faro di Coazze lo ha fatto per tanto tempo a te e tante altre persone. Su alla Verna ci siamo sbattuti per risolvere, voluto bene, o siamo solo stati li a contemplare il Creato. Su alla Verna ci ho fatto tanti ma tanti di quei collegamenti radio....Su alla Verna mi sono sposato e ci ho battezzato le mie figlie...Su alla Verna voglio passare l'ultima volta in questo corpo, che diano la larga alle mie ceneri e che il vento le sparga su Cumiana un'ultima volta. Candido, ascolta me, lascia Torino e torna a Coazze. E'la cosa migliore che puoi fare per te stesso. Un abbraccio. Valerione
difficile leggere senza lasciare traccia del proprio pensiero in proposito....
è veramente piccolo ma quando ci sei o anche solo quando lo pensi può rubarti la mente per ore; io l'ho sempre pensato come una vetrina, una vetrina che mette in mostra tutto quello che sono stato e quello che sono ora, molte delle strade che ho percorso centinaia di volte e gran parte del mio Cammino. Quel posto così piccolo lo porto sempre con me e quando ho poco più di 10 minuti, se sono a Coazze, so dove andare.
....poche parole tanti ricordi....
Beh, ci sono stata e di ricordi ne ho tantissimi! Grazie per avermelo fatto conoscere!
Mara
:-)
Sorrido, perchè so che al mondo c'è tanta gente come me che apprezza luoghi e momenti di vita....
I luoghi sono vuoti senza le persone che li popolano. Allo stesso tempo diventano affascinanti se sono deserti, perchè danno la possibilità a ciascuno di noi, di conoscere o di passare a trovare il nostro vero IO.
Una persona a volte si può ritrovar a vagare per "posti" piccoli piccoli ma allo stesso tempo stupendi, e in quegli attimi sa che la felicità non lo sta semplicemente accarezzando, ma anzi, lo tiene avvolto nelle sue candide ali e lo culla come un bambino in fasce tra le braccia della sua mamma....
Ringrazio il mondo per ciò che quotidianamente ci dona, spero che un giorno mi porterai a visitare questo bel piccolo piccolo posto...
Jack
Dimmi una cosa, Candido: quale brano musicale hai maggiormente legato a quel posto? SOno sicuro che uno c'e'.....
"father to son" ... Cat Stevens...Valerio?
si si la conosco, per me Echoes, Pink Floyd, dura mezz'ora ma mica si sale fino alla Verna per starci 5 minuti....o no?
ciao, valerione
una volta sola...un sacco di tempo fa...il buio mi fa ancora paura come allora...ma l'ho ripescato dalla memoria immediatamente.
Che matti
S.
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